Il SUOLO È UN ORGANISMO VIVENTE: COME MIGLIORARLO PER LA SALUTE DELLE PIANTE?

Piante sane necessitano di un suolo sano per una crescita salutare.

Un suolo sano deve contenere i minerali ed i necessari organismi viventi, come funghi e batteri, che hanno un’importanza fondamentale per la crescita delle piante.

Molti pensano che per mantenere un suolo sano sia necessario trattarlo con i fertilizzanti di sintesi.

Sapevi che invece le piante sono capaci di migliorare il suolo da sole e di tenere lontane le malattie, senza uso di fertilizzanti chimici, semplicemente grazie ad una meravigliosa e naturale simbiosi con batteri e funghi?

Continua la lettura e saprai come!

Che effetto hanno i fertilizzanti chimici sul suolo e sulle piante?

Alcune ricerche mostrano che l’uso dei fertilizzanti di sintesi impoverisce il suolo portandolo a non avere più le caratteristiche biologiche necessarie per una crescita sana della pianta. I fertilizzanti furono introdotti quando non erano noti i loro effetti a lungo termine e per gli agricoltori rappresentarono una “manna” poiché i raccolti raddoppiarono e così riuscirono a soddisfare la domanda crescente del mercato in modo più rapido ed economico.

Ma al giorno d’oggi gli effetti dei fertilizzanti chimici sul suolo sono evidenti: hanno impoverito le quantità di minerali presenti nel suolo rendendo le piante più deboli ed aggredibili da batteri e funghi che invece avrebbero il compito di proteggerle, ma anche da parassiti. Ciò ha comportato anche un aumento spropositato nell’uso di pesticidi.

Inoltre l’uso dei fertilizzanti chimici porta gli agricoltori a dover trattare i terreni in maggior profondità essendo il suolo più compatto con notevole aumento dei costi di produzione che poi si riversano sui consumatori.

Ma pochi sanno che c’è un sistema migliore per mantenere il suolo in salute e favorire la crescita sana delle piante.

È il sistema che noi di Vivai Graziella di Roma raccomandiamo da sempre ai nostri clienti e che si basa sul favorire l’equilibrio naturale del sistema pianta-funghi-batteri del suolo attraverso l’uso di fertilizzanti naturali come humus e micorrize. Continuate a leggere per imparare a conoscere come funziona questo incredibile sistema simbiotico.

Come crescono le piante e come possiamo migliorare il suolo?

Come ogni organismo vivente le piante non vivono in modo indipendente: la salute e la crescita dipendono dalla simbiosi con particolari batteri e funghi, sistema che si basa sullo scambio reciproco di prodotti.

Funghi e batteri forniscono alle piante i nutrimenti del suolo che sarebbero difficili da raggiungere mentre le piante restituiscono zuccheri sotto forma di glucosio.

Il ruolo dei rizobatteri

Le piante hanno il problema di avere radici piccole con limitata capacità assorbente: per questo hanno bisogno di creare una sorta di partnership ovvero di simbiosi tra le loro radici assorbenti ed i “rizobatteri” che hanno un duplice effetto benefico sulle piante:

  • estraggono i minerali dal suolo soprattutto i fosfati che sono molto importanti per le piante;
  • proteggono le loro radici formando una difesa naturale da altri batteri e organismi.

A loro volta i rizobatteri ricevono nutrimento dalle piante.

D’altra parte la maggior parte dei minerali presenti nel suolo sono molto lontani per essere raggiunti dalle radici e quindi anche dai rizobatteri che vivono solo vicino alle radici.

Intervengono allora i funghi micorrizici che aumentano la capacità di assorbimento delle radici in media di 7 volte vivendo in simbiosi con queste e formando le micorrize, creando un sistema di assorbimento a livello di micropori del terreno dove si trova la maggior parte di nutrienti e di acqua. I funghi beneficiano del glucosio prodotto dalle piante che a loro volta beneficiano della maggior zona di assorbimento.

Il ruolo dell’humus

La relazione tra suolo e radici richiede un suolo sano biologicamente, che contiene humus, sostanza organica morta (foglie, radici e animali in decomposizione) e decomposta da organismi del suolo, fonte di nutrimento dei microorganismi del terreno. L’uso dei fertilizzanti chimici ha portato alla scomparsa dell’humus dai terreni: l’humus contiene energia utilizzata dagli organismi del suolo per svolgere il loro lavoro. Il carbonio (CO2) è fondamentale per avere suoli sani e l’humus provenendo da sostanza organica trattiene CO2. I fertilizzanti chimici azotati invece consumano sostanza organica facendo rilasciare nell’atmosfera CO2.

Le piante dunque sono il solo vero organismo che migliora il suolo grazie alla simbiosi con batteri e funghi micorrizici. Una sana nutrizione della pianta si può dunque ottenere sostituendo i fertilizzanti chimici con i fertilizzanti organici, per ottenere un sistema naturale per un suolo sano che produce piante sane che producono cibo sano.

Attenzione dunque al modo in cui trattiamo il suolo perché ha effetti indiretti anche sull’emissione di CO2 e sul valore nutrizionale dei nostri cibi.

(Fonte: PHC – Plant Health Cure Film)

NOI DI VIVAI GRAZIELLA SIAMO FIERI DI ESSERE UN PUNTO DI RIFERIMENTO PER LA CURA DEL TUO GIARDINO E DELLE TUE PIANTE E TI CONSIGLIEREMO LE SOLUZIONI MIGLIORI PER LA SCELTA DI FERTILIZZANTI ORGANICI SICURI ED EFFICACI.

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